venerdì 18 ottobre 2019

RECENSIONE: Il corpo e la riparazione del sè.

Il corpo e la riparazione del sè.
Mindfulness e approccio corporeo in NeuroPsicosomatica.
Aples Italia, 2018.
di Silvia Ghiroldi

Un approccio integrato si legge nell'introduzione e nella copertina posteriore.

In genere non credo agli approcci integrati.
Non perché l'idea d'integrazione sia sbagliata, anzi, in sé è una buona cosa, ma il fatto è che nella pratica questi approcci si rivelano spesso disastrosi.

L'integrazione è sovente un'accozzaglia eclettica e mal digerita di metodi eterogenei;  oppure l'integrazione si risolve in un desiderata d'intenti per  lo più campata in aria.
Integrare è difficile, richiede metodo e costanza, richiede soprattutto la capacità filosofica di passare attraverso i metodi,  e richiede altresì  la qualità umana di peregrinare attraverso varie esperienze.
Quindi in genere diffido della parola "integrazione".

Ci sono però delle eccezioni.
Il fatto di aver conosciuto l'autrice, molti anni fa, quando eravamo entrambi  pellegrini nel Villaggio Globale, mi ha indotto a prendere il libro, a sfogliarlo attentamente, a comprarlo, a leggerlo e a meditarlo.

E' bello, a volte, essere smentiti.
Si, ogni tanto l'integrazione funziona.
Ogni evento raro va segnalato.

Naturalmente si può obiettare che è un libro di terapia quindi per addetti ai lavori quindi poco "sapienziale".
Sbagliato.
Esistono libri che pur avendo un taglio particolare, in questo caso la terapia, hanno un valore che esula dal taglio specifico.
Un libro di un grande esploratore ha un valore indipendentemente dal fatto che si sia messo piede su di una nave.
Il valore sta nell'esperienza che viene comunicata, nella sua modalità, nella sua misura, nella sua... sì ... sapienza.

E'  qui che l'autrice integra, integra esperienza personale, terapia, meditazione, suggerimenti ai terapeuti;  il valore sta proprio nel giusto dosaggio, è il dosaggio che dà il sapore, sapienza.
La meditazione ad esempio non è un qualcosa di posticcio e neanche un  ingenuo fideismo.

Quindi è un testo che consiglio non solo a psicoterapeuti, counselor o affini ma a tutti coloro che vogliono sperimentare  la sapienza della "misura".
La misura è una pratica sapienziale: è esercitarsi a dosare, a mirare all'essenziale, al chiaro, alla vera empatia.
Bé si, l'integrazione a volte funziona.
Misurate e integrate.

Straf.

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